[Recensioni]Meizu PRO 6 Plus: recensione di HDblog

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2017-03-17 23:45

Edited by kArViX at 2017-03-17 16:53


Annunciato ufficialmente nei mesi scorsi, arriva ufficialmente in Italia, distribuito dalla Concorde, il Pro 6 Plus, il top di gamma di Meizu venduto al prezzo di listino di 549 euro con due anni di garanzia e servizi di Google che possono essere installati in pochi minuti non appena avviato il device.

Design, materiali ed ergonomia

Una scocca realizzata completamente in metallo, decisamente scivolosa, e dimensioni abbastanza generose (155.6 x 77.3 x 7.3mm per 158 grammi di peso) non consentono un utilizzo molto confortevole di questo Pro 6 Plus che offre comunque un tasto flottante Smart Touch che va a migliorare sensibilmente la possibilità di utilizzo con una sola mano.

Davvero ottima la qualità costruttiva e piacevole il design, in modo particolare sulla parte posteriore dove si fa subito notare il flash circolare a 10 LED posto sotto alla fotocamera, leggermente sporgente. Il vetro anteriore è smussato sui bordi ed ha un efficace trattamento oleofobico, anche piacevole al tatto.


Lateralmente oltre ai tasti di accensione/blocco e per la regolazione del volume c'è il cassettino per le due nano SIM. Sulla parte inferiore lo speaker di sistema, il microfono principale, il jack audio da 3.5mm e la porta USB Type-C. Sulla parte superiore è posizionato unicamente il secondo microfono per il sistema di soppressione dei rumori ambientali.

Sulla parte anteriore, oltre ai sensori di luminosità e prossimità abbiamo anche un LED di notifica di colore bianco.

Il sensore biometrico integrato nel tasto home è rapido nello sblocco ma spesso non è molto efficace nel riconoscimento delle impronte. Il tasto offre anche le classiche gesture per navigare nell’interfaccia. Tenendolo premuto viene spento il display e possiamo effettuare il doppio tap per riaccenderlo. Sono presenti anche tutta una serie di gesture a schermo spento per avviare rapidamente determinate applicazioni. Nel tasto home è integrato un cardiofrequenzimento anche se in questa ROM Global non è attivo.

Il processore è lo stesso dei Galaxy S7


Come sui Galaxy S7 anche sul Pro 6 Plus abbiamo un Exynos 8890 di Samsung, un octa core con processo produttivo a 14nm che in questa versione che integra 64GB di memoria UFS 2.0 non espandibile, di cui poco meno di 5GB occupati da file di sistema, ha quattro core M1 da 2GHz e quatto Cortex-A53 da 1.5GHz. La versione da 128GB spinge i core M1 fino a 2.3GHz e la GPU Mali-T880 è una MP12 mentre qui è una MP10.

A supporto di questo processore abbiamo 4GB di memoria RAM LPDDR4.


Buone le prestazioni offerte da questo comparto hardware come evidenziato anche da diversi benchmark anche se nell’utilizzo quotidiano ho comunque notato qualche scattosità di troppo sia nella navigazione web tramite Chrome e tramite il browser stock sia in diverse applicazioni d’uso comune che non sono mai così fluide come su altri top di gamma. Questo, probabilmente, a causa di una scarsa ottimizzazione che ho riscontrato anche giocando a Real Racing 3.

Android 6.0.1 ed una Flyme 5 poco ottimizzata


L’interfaccia utente è la Flyme 5.2.7.0G su base Android 6.0.1 che ad Aprile verrà aggiornata ufficialmente alla versione 6.0. Questa interfaccia pur essendo molto personalizzabile non va a stravolgere l’esperienza d’uso della piattaforma di Google.

Questa interfaccia pur essendo molto personalizzabile non va a stravolgere più di tanto l’esperienza d’uso della piattaforma di Google.

E’ presente il multi-view limitatamente ad alcune applicazioni, cosi come il 3D Press, presente solo su alcune app di sistema e che possiamo impostare su tre livelli di pressione. Oltre che a permette di accedere rapidamente a diverse funzioni cosi come su iPhone possiamo usare il 3D Press anche nelle email o su un link per avere un’anteprima di un messaggio o di una pagina web. La funzione Always On Display fornisce solo poche informazioni e non mostra le notifiche.

Il display è un brillante Super AMOLED QHD


Il display è un Super AMOLED da 5.7 pollici ad elevata luminosità con risoluzione QHD da 2560x1440 pixel ed una densità di 518ppi. Ottima la qualità di questo pannello caratterizzato da un eccellente visibilità all’aperto ed angoli di visione estremi anche se in questo caso c’è una leggera tendenza all’azzurro del bianco, tipica degli AMOLED.

I colori sono leggermente saturi, il rosso in modo particolare e tramite impostazioni possiamo unicamente regolarne la temperatura ed attivare una funzionalità per affaticare meno la vista nelle ore notturne.

Batteria, audio e ricezione


Il Pro 6 Plus è un Dual SIM, Dual Standby con supporto alle reti LTE in Cat.9 attivabile, alternativamente, su entrambe le SIM card in formato nano. Il Wi-Fi è dual band ac mentre la porta Type-C supporta le specifiche 3.1. Ottima la qualità audio in capsula, corposo e con un buon volume. L’audio tramite speaker di sistema è privo di distorsioni ma ha un volume non molto elevato.


La batteria è da 3400mAh con ricarica rapida mCharge 2.0 che permette di raggiungere il 50% in circa 30 min. Utilizzando le impostazioni bilanciate, attivate di default, sono riuscito ad arrivare alla fine di una giornata di uso tipico con oltre 5 ore di schermo attivo.

Le impostazioni “performance" sembrano incidere più sulla batteria che sulle effettive prestazioni. In questo caso, comunque, sono andato di poco oltre le 4 ore di display. All’occorrenza è anche possibile attivare delle opzioni di risparmio energetico scegliendone una che limita alcune funzionalità ed una che lascia attive unicamente chiamate e messaggi.

Volendo possiamo anche definire uno scenario di risparmio energetico bastato sulle nostre necessità.


In questo Pro 6 Plus è stato integrato un DAC Hi-Fi di ESS (ES9018K2M + ADI AD45275) di cui possiamo apprezzare i benefici utilizzando cuffie di qualità.

Ho effettuato delle prove sia con delle cuffie Bowser & Wilkins che con delle AKG, la resa sonora è davvero ottima con un suono corposo e ricco di tonalità basse anche se non si raggiunge la qualità di LG V20 che ho provato nei mesi scorsi.

Fotocamera da 12 Megapixel e flash a 10 LED


La fotocamera posteriore ha un sensore Sony IMX386 da 12 megapixel, apertura f/2,.0, lente a 6 elementi, stabilizzatore ottico a 4 assi, messa a fuoco laser ed a rilevamento di fase, ISP dedicato e flash circolare a 10 LED. La fotocamera anteriore ha invece un sensore da 5 megapixel con lente a 5 elementi, apertura f/2.0 e software ArcSoft per il miglioramento del volto.


Le foto sono ricche di dettagli, hanno un’ampia gamma dinamica, colori accurati ed un elevato contrasto.

L’HDR è attivabile solo manualmente. La stabilizzazione ottica permette di effettuare degli scatti di buona qualità, ma decisamente più rumorosi, anche in condizioni di illuminazione più difficili. Stabilizzazione che mostra i suoi benefici (ma anche un effetto di movimento un po' fastidioso) anche nei video che hanno una risoluzione massima 4K ma utilizzano il codec H.265 che non è supportato da YouTube ed hanno audio mono.

Foto e video tramite fotocamera anteriore sono di qualità più che accettabile.

Conclusioni


Il Meizu Pro 6 Plus è venduto ufficialmente in Italia a 549 euro, prezzo non aggressivo soprattutto se rapportato ad alcuni concorrenti diretti, tra questi posso citare OnePlus 3T ma anche il Galaxy S7 edge che ormai si trova facilmente a prezzi simili. Il Pro 6 Plus si comporta bene senza eccellere sotto tutti i punti di vista ma quello che ho maggiormente apprezzato è il display ed il comparto audio grazie al DAC dedicato, uno dei pochi. Impeccabile anche la qualità costruttiva. Per essere un top mancano all’appello, a mio avviso, una migliore ottimizzazione del sistema, sperando che arrivi con la Flyme 6, la resistenza ad acqua e polvere, l’NFC e la possibilità di espandere la memoria anche se 64GB possono essere sufficienti per molti utenti.

+ Ottima dotazione hardware
+ Materiali ed assemblaggio
+ Display
+ DAC Hi-Fi

- Assenza NFC
- Sistema poco ottimizzarto
- Audio mono nei video

Voto: 8 (*)

*Nota: la recensione e il voto (che premia maggiormente la parte HW) potranno essere modificati dopo l'arrivo della Flyme 6 ed una nuova prova dato che questo prodotto sarebbe dovuto arrivare con la nuova interfaccia.